Gli uomini più ricchi della storia

La seguente lista non pretende di essere oggettiva e non potrebbe esserlo. Si pongono infatti diversi problemi di calcolo.

Re Salomone (970-931 a.C). Ogni anno per 39 anni si narra che Re Salomone ricevette 25 tonnellate di oro come tributo. Si dice che il suo trono fosse rivestito con oro puro e intarsi in avorio, ai piedi del quale si trovano 12 statue d’oro di leoni.

Cesare Augusto (63 a.C- 14 d.C). Ebbe il dominino su molte delle più ricche regioni del mondo. La ricchezza dell’imperatore raggiungesse il massimo quando annesse l’Egitto come parte della propria proprietà privata. L’Egitto a quel tempo costituiva tra il 25% e il 30% del pil mondiale e vantava alcune delle migliori terre agricole del mediterraneo.

Marco Licinio Crasso (115-53 a.C). Crasso era conosciuto per essere l’umo più ricco di Roma, con una ricchezza personale che eguagliava quella del Tesoro romano. Il suo fiuto per gli affari immobiliari era incredibile, si narra che egli si presentasse con una squadra di pompieri in ogni casa che andava in fiamme, promettendo di spegnere il fuoco se prima i proprietari gliela avessero venduta a un prezzo irrisorio.

Imperatrice Wu (624-705). È stata l’unico imperatore femmina nella storia della Cina ed è considerata la donna più ricca di sempre. Durante il suo regno, durato 15 anni, Wu espanse l’impero della dinastia Tang in centro Asia, rendendolo uno dei più grandi al mondo a quell’epoca.

Basilio II (958-1025). L’imperatore bizantino restò al potere per 49 anni. Al momento della sua morte aveva accumulato 100 tonnellate d’oro.

Guglielmo il conquistatore (1028-1087). Guglielmo fu l’artefice della conquista normanna dell’Inghilterra nel 1066. La smisurata annessione di nuova terra al suo regno gli consentì di diventare uno degli uomini più ricchi della storia. Guglielmo non era tuttavia avido: diede in regalo terre ed altri beni ai suoi uomini più fidati.

Imperatore Shenzong (1048-1058).Sovrano appartenente alla potente dinastia Song. Durante il suo regno, l’innovazione tecnologica e l’efficientamento nella raccolta delle tasse fecero crescere molto la ricchezza della Cina. La dinastia Song fu la prima ad utilizzare le armi da fuco ed ha aperto la strada per l’utilizzo della carta moneta.

Gengis Khan (1162-1222). Probabilmente il conquistatore e stratega militare più famoso della storia, si arricchì a suon di conquiste di terre. Al culmine dell’espansione territoriale, l’Impero Mongolo compreso tra Cina e Europa copriva il 22% della superficie terrestre. Nonostante l’enorme bottino delle vittorie, Gengis Khan non costruì mai un palazzo, un tempio, nè una tomba., Distribuì gran parte della sua ricchezza ai soldati, alle loro famiglie ed ai suoi figli.

Mansa Munsa (1280-1337). Il re di Timbuktu era così tanto ricco che la sua ricchezza secondo i suoi contemporanei era impossibile da quantificare. Il suo paese era il principale produttore di oro al mondo. Alcuni storici credono che sia stata la persona più ricca di tutti i tempi. Durante un pellegrinaggio alla Mecca portò con sè 60 mila sudditi di cui 12 mila schiavi, ognuno dei quali trasportava un lingotto d’oro da 4 libbre. Gli 80 cammelli presenti nella carovana trasportavano ognuno dalle 50 alle 300 libbre di oro.

Cosimo De Medici (1389-1464). Suo padre Giovanni di Bicci fondò la Banca dei Medici. Mentre il resto della famiglia era impegnato in questioni politiche e ricopriva cariche ecclesiastiche, Cosimo segui le orme del padre. Banchiere personale del Papa, da molti era considerato il re senza corona di Firenze.

Jacob Fugger (1459-1525). Fu un vero e proprio uomo d’affari, con interessi in svariati settori tra i quali quello minerario, bancario e commerciale. Fugger finanziò re e papi, appoggiò guerre e aiutò propriamente gli Asburgo a divenire la più importante dinastia di Europa.

Akbar (1542-1605). Imperatore di gran parte del subcontinente indiano, conosciuto come Impero Moghul. Durante il suo regno, l’impero indiano triplicò in grandezza e in ricchezza. Alcuni storici dell’economia affermano che il pil pro-capite dell’impero era comparabile a quello dell’Inghilterra elisabettiana. Inoltre la classe dirigente era famosa per uno stile di vita stravagante, superiore a quello europeo.

Anche le grandi ricchezze vanno gestite con attenzione e competenza… La storia lo insegna!

Il mondo cambia così velocemente, il futuro è così imprevedibile che di fronte a tanta incertezza serve uno specialista che accompagni le persone nella gestione e tutela del loro patrimonio.

Questo è il mio lavoro. Ogni giorno ci metto energia e professionalità.

Ciò che realmente conta non è cosa fai, ma come lo fai.

William James

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