1) Che ci stanno a fare i consulenti finanziari, se non a gestire le crisi di nervi dei risparmiatori in tempi difficili?
Il rally di fine anno sulle Borse dimostra che chi nei mesi scorsi è corso a vendere i suoi fondi azionari ha sbagliato di grosso.
Cedere al panico facendosi influenzare troppo da visioni catastrofiste è una scelta sbagliata, i numeri lo testimoniano. Per l’ennesima volta i mercati azionari, da Wall Street fino a Piazza Affari, dimostrano la loro resilienza.
I mercati sono sottoposti a continue oscillazioni, anche durature. In 30 anni ricordo 6 periodi di crisi: 1987, 1997, 2001-2002, 2008-2009; 2020 e 2022. Tutti superati.
Nel dicembre del 1996 il presidente della Federal Reserve (la banca centrale statunitense) tenne un famoso discorso. Parlò di “esuberanza irrazionale dei mercati”. Ebbene, i mercati sono saliti fino al 2000 e pensate allora lo S&P500 valeva meno di 1000 e oggi vale poco meno di 5.000.
E cosa succederà nel 2024? Numerosi Paesi vedranno i loro cittadini alle urne. Termineranno il conflitto tra Israele e Gaza, quello tra Russia e Ucraina e le tensioni tra Stati Uniti e la Cina?
2) La pandemia e i conflitti, l’inflazione e gli aumenti dei tassi di interesse, la crisi del gas e la trasformazione digitale, la transizione energetica e il PNRR, il debito pubblico e la paura che in futuro lo Stato non garantisca più salute, pensioni e sicurezza.
Il mondo cambia così velocemente, il futuro è così imprevedibile che di fronte a tanta incertezza serve uno specialista che accompagni i clienti per gestire il patrimonio e tutelare il reddito.
3) Come ho ribadito spesso, la mia “Curiosità” settimanale nasce dall’idea di condividere con voi notizie o aspetti curiosi sui quali mi imbatto durante le mie letture e i miei studi quotidiani. Il ruolo di un bravo consulente finanziario deve essere infatti anche quello di aggiornarsi, aggiornare i suoi clienti e renderli più consapevoli.
Tuttavia vedo moltissimi colleghi che ancora oggi non hanno una laurea e sanno quasi niente di finanza. Sono privi di competenze. Il livello di educazione finanziaria è bassissimo.
La Ferrari non pensa di correre il campionato di Formula 1 2024 basandosi sui tempi del 2023 o addirittura del 2022. Sarebbe sicuramente ultima e lo sa. Per questo investe enormi risorse in ricerche e preparazione, altrimenti tanto varrebbe che si ritirasse.
Leonardo Altobelli, ex medico ed ex sindaco di Troia, piccolo comune foggiano, lo scorso ottobre alla veneranda età di 91 anni, ha conseguito la sua quindicesima laurea.