Gucci, storico marchio del lusso, ormai da tempo di proprietà del gruppo francese Gering (di Francois Pinault) è la casa di moda più attiva nel Metaverso. Ha lanciato “Gucci Town”, un vero e proprio quartiere virtuale su Roblox, una delle piattaforme del Metaverso più popolari. In questo “quartiere” in continua evoluzione, i visitatori potranno giocare, ammirare e creare opere d’arte, ed entrare ovviamente nel Gucci Shop per acquistare articoli digitali firmati Gucci. Prodotti iperrealisti in 3D col marchio Gucci.
Da quando l’azienda americana Facebook nell’autunno 2021 ha cambiato nome in Meta, il Metaverso è diventato un tema che ha riscosso un notevole interesse.
Si tratta di uno spazio virtuale in cui le persone possono, in teoria, lavorare, divertirsi e socializzare.
Eppure lo scetticismo è visibile. Da inizio anno i titoli che hanno investito fortemente nel Metaverso hanno perso tantissimo. Le azioni Meta nel 2022 hanno perso il 42%, mentre Roblox è crollata del 76% rispetto ai picchi registrati l’anno scorso. Insomma il Metaverso sarà anche il futuro, però il presente è molto difficile.
Che cosa distingue un tema di investimento di lungo termine da un fenomeno transitorio? Le bolle e le mode passeggere non sono una novità. Dalla Bolla dei Tulipani nel 1600 a quella delle dot.com nel 2000.
L’innovazione tecnologica è fondamentale, ma come possiamo evitare il cosiddetto effetto gregge e investire davvero dove c’è valore nel lungo periodo?
La risposta è difficile. Anche chi ha più soldi e più competenze dell’investitore normale può sbagliare. Su 16 miliardari americani, tra gli uomini più ricchi del pianeta e capi di grandi aziende, solo 8 nello scorso anno sono stati bravi investitori e sono riusciti a “battere” l’indice azionario americano (S&P500). Il migliore è sempre Warren Buffet che guadagna il 13,3% ad un anno rispetto all’indice, il peggiore è Chase Coleman famoso attore e produttore che perde il 39,2% rispetto all’indice.
Le mode passeggere nascono spesso con un’ondata di forte interesse e un clamore mediatico per poi svanire dopo poco tempo.
Durante la pandemia Covid-19 si è parlato spesso di servizi streaming in sostituzione del cinema, di consegna a domicilio per non andare al ristorante, di lavoro da casa (smart working) anziché lavoro in ufficio, del bisogno di compagnia che ha portato ad un aumento degli acquisti di animali domestici. Solo il tempo ci dirà se queste innovazioni saranno un business duraturo.
Lo sviluppo tecnologico è spesso incline a forti oscillazioni. Il Metaverso è un buon esempio di tecnologia il cui effettivo potenziale a lungo termine resta difficile da capire. Cambierà davvero le nostre vite e il nostro modo di lavorare?
Cosa deve ancora essere inventato e cosa esiste già? I dispositivi di realtà virtuale, sebbene si basino su una tecnologia ancora di nicchia, stanno iniziando a essere impiegati.
Metaverso è molto più di un gioco in realtà virtuale in cui divertirsi. Le azioni che le persone compiranno nel Metaverso avranno ripercussioni nella vita reale, sia che si tratti di lavoro che di relazioni interpersonali.
Il suggerimento che possiamo dare agli investitori è quindi sempre lo stesso: orizzonte di lungo periodo e metodo. E subito penso al fondo comune di investimento, lo strumento che offre ai risparmiatori diversificazione, disciplina e l’esperienza del gestore, applicata 24 ore su 24 in tutto il mondo.
“Accendi il cervello. Le nuove idee nascono guardando le cose, parlando con la gente, sperimentando, facendo domande.”
Steve Jobs (24/02/1955- 05/10/2011; imprenditore statunitense)