La leggenda di Warren Buffet in 8 citazioni

La leggenda di Warren Buffet cominciò con un errore. Il 10 maggio del 1965 rilevò una azienda tessile, la Berkshire Hathaway. Il tessile era in crisi, ma si fece tentare dal prezzo, che sembrava essere molto conveniente.

A dispetto di quel suo primo errore Warren Buffet si è poi dimostrato un abilissimo investitore, ha trasformato la Berkshire Hathaway in una holding finanziaria ed è diventato il più grande investitore di sempre: “l’Oracolo di Omaha”, città del Nebraska dove nacque nel 1930.

Dal 1965 fino ad oggi, il valore degli investimenti di Buffet è cresciuto ad un tasso annuale del 20%, confrontato con un rendimento annuale del 10% conseguito dall’indice S&P500 è il doppio! Oggi è il sesto uomo più ricco al mondo con un patrimonio di 96 miliardi di dollari.

Ma non è stato facile. Nella realtà le cose sono sempre più complicate di come appaiono. Anche Buffet ha passato le sue notti insonni. In varie occasioni non gli sono mancate critiche aspre, ma lui ha sempre tenuto duro, convinto che il tempo, grande guaritore, prima o poi avrebbe riportato stabilità ai mercati e guadagni nelle sue tasche.

Nel 2015 la sua finanziaria perse oltre il 12%, e il 2018 fu poi un anno nero (il peggiore dal 2001) con una perdita record di 25,4 miliardi di dollari. Tuttavia lui ha sempre dimostrato ottimismo.

1) “Il mercato azionario è progettato per trasferire denaro da chi è continuamente attivo a chi è paziente.”

Recentemente è stato deriso da un “campione di trading”, un certo David Portnoy, che ha commentato: “Nessuno può sostenere che Warren Buffet sia più bravo di me in borsa in questo momento. Io sono migliore di lui”. La risposta non si è fatta attendere: “Vedremo come andrà a finire!”.

2) “Stai attento agli investimenti che generano applausi; le mosse più azzeccate, di solito, vengono accompagnate dagli sbadigli.”

Per me è un “deja vu”. Nel 1999 o giù di lì, ricordo che Buffet fu deriso dalla stampa americana per aver “perso” il suo tocco magico. La sua società non aveva alcuna esposizione a titoli “internet”. Sappiamo tutti come è andata a finire poco dopo e chi aveva fatto la scelta giusta: Warren Buffet.

3) “Le previsioni possono dirti molto sul carattere di chi le fa; ma non ti dicono nulla sul futuro.”

4) “Mai comperare o vendere azioni sulla base dei titoli dei giornali”.

5) “La maggior parte delle persone si interessa a dei titoli quando sono di moda. Il momento giusto per interessarsi è quando nessuno lo fa. Non si può comprare ciò che è popolare e guadagnarci.”

Oggi come allora, si è tentati di seguire la corrente, magari acquistando Bitcoin, deviando tuttavia dalla disciplina che deve essere la base di ogni scelta di investimento.

I grandi investitori come Buffet insegnano invece che i risultati di un investimento, dipendono solo in parte dalle scelte di investimento, il più delle volte la differenza la fanno i comportamenti, ed in particolare la pazienza.

6) “Se non sei disposto a detenere un titolo per 10 anni, non ha senso detenerlo neppure per 10 minuti”.

7) “Il mio periodo di investimento preferito è per sempre.”

L’attività di investimento non è una gara, ma una lenta costruzione di futura serenità finanziaria. Sul mercato finanziario il tempo (cioè investire in un’ottica di lungo periodo) conta molto di più delle tempistiche (ovvero cercare di indovinare come si muoverà un titolo nell’immediato futuro).

8) “Investire con successo richiede tempo, disciplina e pazienza. Non è importante quanto talento o sforzo tu metta, alcune cose richiedono tempo. Non puoi fare un bambino in un mese, mettendo incinte nove donne.”

Da consulente finanziario devo ammettere però che è difficile trovare un cliente “di lungo periodo”. La pazienza dei clienti di fronte a risultati così così, dura sempre troppo poco. Purtroppo.

“La fortuna è ciò che accade quando la preparazione incontra l’opportunità”

Lucio Anneo Seneca  (filosofo, drammaturgo e politico romano; 4 a.C. – 65 d.C.)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *